La nostra esperienza contemplativa, secondo il carisma di Chiara, nasce dallo stupore di fronte alla scoperta dell’amore gratuito di Dio, fatto carne in Cristo Gesù.
Contemplare è lasciarsi conquistare e affascinare da Cristo, lasciarsi abitare da Lui per divenire sua stabile dimora; è vivere, nello Spirito, l’umile accoglienza di Maria, divenendo come lei “sposi, fratelli e madri del Signore nostro Gesù Cristo”.
Come Chiara, troviamo la sorgente e la via della nostra vocazione nella relazione col Signore Gesù Cristo povero, umile e crocifisso. Attraverso la preghiera liturgica e personale, la celebrazione dell’Eucaristia, la meditazione della Parola viene scandita la nostra giornata, alimentiamo la comunione con il Signore e costituiscono la fonte e il culmine della nostra vita